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Percorrendo le creste

Percorrendo le creste

PERCORRENDO LE CRESTE
uno sguardo su l'orografia collinare a "corde" di Vittorio Veneto

Nel percorrere la maggior parte degli itinerari di Naturalmente Vittorio Veneto viene spontaneo chiedersi come mai il territorio ai piedi delle Prealpi Venete sia attraversato da queste particolari coste. Se si guardassero le immagini dal satellite si scoprirebbe che lo sviluppo dei profili collinari è una sequenza di linee parallele, talvolta interrotta da valli fluviali perpendicolari, in cui i fiumi o i ghiacciai dell’ultima era geologica ne hanno fatto mancare la continuità, ma che grossomodo hanno lo stessa direzione della dorsale prealpina trevigiana a partire dall’anfiteatro morenico di Vittorio Veneto fino al Brenta.  In realtà questo è un fenomeno ben conosciuto dei geologi e definito come paesaggio “a corde” o, più scientificamente come “hogback” (a schiena d’asino). La visione migliore di questa struttura geologica nel percorsi V2V10 “Giro delle coste” la potremmo avere dalla sommità della Costa di Fregona. 

Il fenomeno può essere spiegato in questo modo: il sito è caratterizzato da una alternanza di strati conglomeratici più teneri (argille) e più resistenti (arenarie) depositatesi sull’antico fondale marino. Di seguito, durante l’orogenesi alpina e prealpina, questi strati sono stati piegati dalle spinte della crosta terrestre in maniera da disporsi quasi verticalmente.  Le successive erosioni fluviali o glaciali hanno posto in risalto gli strati più resistenti, che ora si possono notare  nelle “Coste”, le sommità collinari, scavando invece gli strati più teneri che ne sono diventati le relative valli parallele.

 

Bibliografia: S.Busoni-A.Bondesan, I segni del passato geologico. Viaggio tra i geositi della provincia di Treviso. Antiga edizioni – Crocetta del Montello – 2019.

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